Anna Lamberti Bocconi

"La poesia… Qualcuno è intimidito dall’idea stessa. Qualcun altro scrive versi da sempre, o vorrebbe farlo. Qualcuno non ci ha mai pensato. Eppure non vi è un punto più o meno privilegiato per bussare a questa avventura. Perché SCRIVERE POESIA significa in primo luogo entrare in contatto con sé e con gli altri, attraverso la forza delle immagini e della musicalità della parola, affidandosi a un’arte che arricchisce e trasforma..."

 

Sono laureata in filosofia, ho scritto tanti libri e canzoni*, e da anni mi occupo di laboratori di scrittura, con particolare attenzione all’ambito del benessere e della salute mentale.

Credo nella poesia sia come arte sia come possibilità per tutti di accedere a una parte profonda di sé attraverso la magia di un linguaggio speciale, capace di dare voce a zone del sentire altrimenti inaccessibili.

Concepisco la poesia come il racconto di sé più creativo che possa esserci, radicato com’è nell’antichità dell’uomo e nella sfera più sottile del linguaggio e delle emozioni. Nei miei laboratori la poesia diventa esperienza e ciascuno in breve tempo impara a utilizzare questo strumento impareggiabile con sempre maggiore consapevolezza. Conoscenza, condivisione, attenzione e cura sono le insegne del percorso; versi, testi e rinforzo di sé ne sono i frutti.

​

​​

*La sua ultima raccolta di versi è Teatro dell’amore. Poemetti, canzoni, poesie lunghe (Le Voci della Luna, 2015). Ha inoltre pubblicato, in poesia, La signorina di Cro-Magnon (Sartoria Utopia, 2014); il poemetto Canto di una ragazza fascista dei miei tempi (Transeuropa, 2010); Devi chiamarmi sempre (Campanotto, 2005); Una poesia (Pulcinoelefante, 1999); Il vino di quella cosa (Campanotto 1995); Crasi (Pulcinoelefante, 1994); Sale Rosso (Stampa Alternativa, 1992); in prosa, Rumeni (Stampa Alternativa, 2009); Sono stato quel ragazzo (SEB, 2005); La forza della preghiera (Sperling e Kupfer, 2000); Sola sul cammino (Xenia, 1999).

Come autrice di testi ha collaborato con Ivano Fossati (in Discanto), Fiorella Mannoia (in Gente comune), Ornella Vanoni (in Argilla), GianCarlo Onorato (in Io sono l’angelo, Falene e Sangue Bianco), Pier Dragone (in Fame di vento).